Conto energia

Con l'espressione "Conto Energia" si intende l'incentivazione con contributi in denaro,  in attuazione della Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili 2001/77/CE, della produzione di energia da fonte solare attraverso pannelli solari fotovoltaici allacciati alla rete elettrica.

In Italia gli incentivi del conto energia sono erogati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), a cui bisogna presentare apposita domanda per accedere al contributo in denaro.

Il GSE deve esaminare la domanda  entro 120 giorni dalla data di ricezione, verificare se sia o no ammissibile e comunicare al soggetto responsabile dell'impianto fotovoltaico la tariffa incentivante alla quale avrà diritto per i 20 anni successivi all'entrata in esercizio dell'impianto stesso.

Contestualmente a tale informazione, il GSE trasmette al richiedente una proposta di stipula di una convenzione destinata a regolare il rapporto giuridico tra l'Ente e il responsabile dell'impianto beneficiario. Il richiedente dovrà solo verificare la correttezza dei dati riportati sulla proposta e stampare la Dichiarazione di accettazione della convenzione, da inviare al GSE per posta ordinaria unitamente alla fotocopia di un proprio documento d'identità.

Il Conto Energia in Italia è attualmente regolato dal Decreto ministeriale 5 luglio 2012 - Incentivi per energia da fonte fotovoltaica , che stabilisce appunto i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica.

Si tratta del cosiddetto "Quinto Conto Energia" e rappresenta la normativa attualmente in vigore, con le tariffe e gli incentivi stabiliti in tabelle valide per il 2011 fino al raggiungimento di 6,7 miliardi di costo annuo.