Il fotovoltaico in Italia

Il fotovoltaico in Italia a Luglio del 2011

Il dato complessivo di potenza riferibile all'energia fotovoltaica in Italia, di quasi 8 Gw, indica l'Italia tra i primi produttori di energia fotovoltaica al mondo; il numero di impianti fotovoltaici italiani si avvicina a 240.000 e rappresenta, rispetto ai circa 60 milioni di abitanti del Paese, una media di circa 4 impianti fotovoltaici ogni mille abitanti.

In termini di media sembrerebbero dati piuttosto confortanti, che confermano l'impennata del fotovoltaico nel 2011, ma siccome si sa che spesso le medie tendono a nascondere la verità dei fatti anzichè mostrarla, non c'è da meravigliarsi se un'analisi un po' più approfondita dei dati di dettaglio può rivelare qualche sorpresa.

Piccoli e grandi impianti fotovoltaici in Italia

Prima di tutto, una potenza di 8 Gw per 240.000 impianti corrisponde a una potenza media per impianto di circa 33 kW, che sembra veramente spropositata, se si pensa che la potenza generalmente destinata a coprire le esigenze di un nucleo famigliare difficilmente supera i 3 kW.

Ci aiutano a chiarire il mistero i dati scorporati, suddivisi tra piccoli impianti di potenza inferiore a 20 kW, e grandi impianti di potenza superiore a 50 kW (trascurando gli impianti medi tra 20 kW e 50 kW, che comunque rappresentano una piccola percentuale del totale).

Scopriamo così che in Italia sono oltre 200.000 le installazioni fotovoltaiche di potenza inferiore a 20 kWp, che possiamo supporre corrispondano agli impianti di piccole dimensioni collocati sui tetti degli edifici per soddisfare il consumo energetico di un nucleo famigliare o di un condominio. Questi 200.000 piccoli impianti a uso domestico coprono una potenza complessiva di circa 1200 Mw (1.200.000 Kw), ossia solo 1,2 Gw degli 8 Gw totali, pari a una potenza media dei piccoli impianti intorno ai 6 kWp per impianto.

I grandi impianti di potenza superiore a 50 kW sono invece solo 18.000 ma rappresentano oltre 6.300 Mw, con una potenza media di circa 350 kWp per impianto, quindi ben 6,3 Gw degli 8 Gw complessivi.

Come si vede, la maggior parte, addirittura i tre quarti, degli 8 Gw di energia fotovoltaica generata in Italia sono riferibili a impianti di potenza superiore a 50 kWp, ossia grandi impianti verosimilmente realizzati con obiettivi imprenditoriali da investitori che vedono un'ottima possibilità di profitto grazie alla possibilità di vendere l'energia immessa in rete, godendo al tempo stesso degli incentivi garantiti per vent'anni dal cosiddetto "conto energia".

Il fotovoltaico nelle regioni italiane: la Puglia in testa

Il sospetto che la grande impennata del fotovoltaico in Italia, che ha portato praticamente a raddoppiare la potenza dal 2010 al 2011, sia da attribuire a massicci investimenti sui grandi impianti piuttosto che alla reale diffusione nella popolazione di una cultura dell'energia pulita, appare confermata quando dai dati nazionali si passa ad analizzare i dati regionali, dove alcune incongruenze appaiono rivelatrici.

 L'anomalia più vistosa è infatti riferibile alla Regione Puglia, che surclassa tutte le altre regioni, compresa la Lombardia che ha il doppio di abitanti, per potenza (1300 Mw), pur con un numero modesto di impianti (15.000), pari a una potenza media di circa 850 kW per impianto, a fronte di una media nazionale, già elevata, di 33 kW per impianto.

Se si pensa alle inchieste della magistratura sulle irregolarità commesse nell'installazione di giganteschi impianti fotovoltaici a terra proprio in Puglia (si è parlato di riduzione in schiavitù degli operai impegnati nella posa), in cui non si escludono interessi della criminalità organizzata, si capisce come il dato complessivo di quasi 8 Gw del fotovoltaico italiano, pur eccellente in termini assoluti, sia tuttavia bisognoso di una certa interpretazione.